Gara 4 dei quarti di finale Play-off di A2, Tabellone Argento. Piacenza, dopo la bella impresa di venerdì, è sotto 2-1, e tentare di agguantare la “bella” è l’obiettivo di Veronesi e compagni, forti anche delle clamorose percentuali dalla distanza di Gara 3. Shark, di contro, che vogliono chiudere la pratica, per raggiungere Verona in semifinale. Troppo rischioso, e dispendioso, andare a Gara 5. Nei roster, ancora out Miller per l’Assigeco, mentre sul fronte Trapani rimangono fuori dai convocati Renzi e Rodriguez.
Nel primo quartoPiacenza parte con Querci, Veronesi, Skeens, Serpilli e Gallo; lo starting five di Trapani invece è Notae, Gentile, Mollura, Horton e Alibegovic. Trapani parte intensa in difesa, ed in generale si segna poco. 10-10 dopo 5’, con tutti canestri da sotto. Shark che tolgono il tiro da tre a Piacenza ma l’Assigeco ne approfitta andando in area. Notae è in palla ed è già a quota 6. 10-16 con due triple di Imbrò, appena entrato. Veronesi non sembra quello di venerdì. Trapani costringe Piacenza ai 24’’. Alibegovic da tre, 10-19 dopo 7’. Diversi recuperi per Trapani che li sfrutta correndo in transizione. 13-22 dopo 8’, con Trapani a ruotare i suoi. Serpilli con due bombe aperte ricuce ma Trapani controlla i rimbalzi offensivi e l’inerzia. Terza bomba di Imbrò, on fire. 19-29 il finale di periodo, con Alibegovic ed Imbrò, rispettivamente, già a quota 8 e 9.
I secondi 10’.Trapani si carica di falli ad inizio parziale. Marini per il +12. Shark però troppo presto in bonus. Imbrò già in doppia cifra (23-35) ma D’Almeida sorprende Trapani con due appoggi. 25-35 al 13’. Trapani attacca con gli spazi giusti mentre Piacenza fatica a trovare buoni tiri. Gentile è nel match ma il bonus raggiunto consente a Piacenza di lucrare in lunetta. 29-39 al 15’. 2/4 di Piacenza dalla lunetta coi suoi lunghi. Anche l’Assigeco in bonus. Notae col long two a segno ma Trapani continua a subire fischi che mandano in lunetta i padroni di casa. 33-43 col gancio di Alibegovic al 18’. Skeens si fa sentire a rimbalzo offensivo. Tre liberi per Veronesi, ed il conseguente tecnico per Mollura, fanno ricucire Piacenza (36-43). 5-0 Trapani, con Notae da tre ed Horton da sotto 36-48 a 21’’ dall’intervallo lungo. 39-48 con la bomba, la prima, di Veronesi. Assigeco che non sempre vede il canestro ma la lunetta la premia. È il prezzo dell’aggressività difensiva di Trapani che mantiene l’inerzia, chiudendo con 14/18 da due.
Al rientro dall’intervallo lungo subito Imbrò, ancora da tre per il +12. Alibegovic e Horton da sotto (44-57) ma è la serie di Veronesi che mette la tripla di tabella, non dichiarata. Mian si iscrive a referto con la bomba in transizione per il +14 (46-60 al 24’). Canestro e fallo di Alibegovic e tentativo di fuga granata (46-62). Assigeco si affida a Skeens e non molla la partita, anche per via di qualche persa di Trapani (51-62). Dunk prepotente di Alibegovic per il nuovo +13. Altro 5-0 Piacenza (Skeens e Querci da tre), che sfrutta qualche attacco molle di Trapani, e time out per Diana sul 56-64 al 28’. Tap-in di Horton per la nuova doppia cifra di vantaggio. +12 sempre di Horton con schiacciata nel cuore dell’area. 58-69 e si chiudono i primi 30’.
Ultimo periodo. Primo minuto che passa senza canestri. Trapani ancora vicina al bonus troppo presto. Serpilli da tre per il -8. Ma Imbrò è caldo e Trapani torna sul +10 (61-71 al 32’). Gentile manda i suoi nuovamente sopra le dieci lunghezze di vantaggio ed Alibegovic tenta ancora una volta la fuga danzando sulla linea di fondo e guadagnandosi, subito dopo, anche due liberi (62-76 al 34’). Trapani chiude il tiro da tre ai padroni di casa, difendendo duro sul perimetro. Piacenza, così, non vede più il canestro. Trapani manca qualche tripla per chiudere definitivamente il match, ampliando il gap. Sempre 62-76 al 36’. Alley-up Imbrò to Horton per il +16. Piacenza tenuta ad appena 4 punti nel periodo. Sull’antisportivo di Veronesi, di fatto, scorrono via i titoli di coda (62-82 al 37’). Alibegovic ancora da tre (64-85). Score finale 68-85. 10-16 il parziale degli ultimi 10’, con l’intensità messa in campo da Trapani, in difesa, che ha dato i suoi dividendi alla fine. Si vola in semifinale, contro Verona.
Salvatore Barraco