La Coppa Italia di serie D è del Trapani, battuto il Gavorrano e riscattata la gara di andata

Il Trapani di Antonini centra il bis: dopo la vittoria in campionato, per la prima volta porta nella città falcata la Coppa Italia.
L’undici granata ha avuto la meglio su un volenteroso Follonica/Gavorrano, ben messo in campo, dal giuoco fluido e pulito, e che ha avuto tre nitide occasioni per andare in rete. Ma nulla hanno potuto i maremmani di fronte ad un Trapani molto determinato a riscattare l’opaca e deludente prestazione mostrata all’andata. Netta la differenza tra una squadra, il Trapani, con calciatori che hanno giocato e tanto tra i professionisti ed una, il Gavorrano, con onesti calciatori di serie D, pur se per un soffio hanno mancato la promozione in C dietro la Pianese e avanti Livorno e Grosseto.
Sorretti da un indomabile Kragl i granata hanno mostrato che non erano per niente con la testa al mare e, forti di esperienza e tasso tecnico, hanno avuto la meglio sui rossoblu grazie alle reti del tedesco e di Samake. Buon per il Trapani che adesso dovrà puntare il mirino all’acquisizione del terzo obiettivo, ossia: lo scudetto tricolore da portare sulla maglia granata per il prossimo campionato di C.
Antonini per sua volontà ha affermato di puntare diritto alla B. Obiettivo legittimo per una proprietà che vuole investire e raggiungere traguardi ambiziosi. Ci sarà tanto da lavorare e bene. La C in ogni caso, pur se giocheremo in un girone infernale quale quello meridionale, non è la D. Serve progettualità, conoscenza, professionalità, struttura societaria, sicuramente denaro e non poco, affidabilità tecnica e ambientale con giocatori che sappiano cosa vuol dire giocarsi la cadetteria. Giocatori che abbiano fame calcistica, volontà di affermarsi e non a svernare. Ma questo sarà un discorso da intraprendere tra qualche settimana, prima ci sarà da conquistare lo scudetto tricolore ed il ‘triplete’ caro a Valerio Antonini che avrà ancora tutto il tempo per potersi fumare il proprio sigaro e gioire insieme ai canti dei tifosi granata; encomiabili anche in Maremma visto il numero dei presenti.