Dopo aver vinto il Torneo Città di Ponzano, battendo Reggio Emilia e Treviso, al PalaShark è andata di scena l’amichevole di lusso contro i greci dell’Olympiacos che, frequentatori abituali delle Final Four di Eurolega, in questa stagione si presentano come favoriti alla vittoria finale della massima competizione europea per club, assieme ai cugini del Panathinaikos ed al Real Madrid. Roster arricchito di recente anche dal talento dell’ex NBA Fournier, e che a Trapani ha tenuto fuori dalle rotazioni i due big man Milutinovic e Fall. Trapani ancora senza Pleiss che in questa pre stagione si è visto poco sul parquet, fermato da guai fisici. Gli Shark reggono bene, con gli ellenici che prendono un vantaggio attorno agli 8 punti solamente ad inizio ultimo periodo. Lì è brava Trapani a ricucire con ardore, giocandosela fino alla fine. Sarà infatti una tripla del mezzo lungo Peters, dopo un’ottima circolazione di palla, a chiudere di fatto i giochi, con lo score che recita alla fine 90-95 per Vezenkov (altro Nba di ritorno al Pireo per vincere l’Eurolega) e soci. Ancora una volta (dopo essere stato MVP del torneo di Ponzano) sugli scudi Justin Robinson che, oltre a chiudere con 26 punti, ha dimostrato grandi capacità di leadership, piena conoscenza delle caratteristiche dei compagni (a turno messi in ritmo con assist di pregevole fattura) e attitudine anche a mettersi in proprio. In particolare la propensione a tagliare la difesa fino al ferro con il suo 1c1 fatto a velocità ed intensità siderali. E se chiuso, ha fatto vedere che lo scarico sul lato debole lo vede bene. Insomma, quello che in sede di mercato sembrava un po’ il tassello da scoprire del quintetto, beh ad oggi è il faro e punto di riferimento indiscusso della squadra. Perché i big designati si stanno facendo attendere, Pleiss quasi sempre fuori, Petrucelli (anch’egli spesso out per problemi fisici) ancora troppo timido, e Galloway che va di striscia, e risulta determinante capire se potrà esserci all’esordio contro la Virtus Bologna, dato che sul finire di secondo quarto si è fermato per un guaio che appare muscolare. Arrivano però ottime notizie da JD Notae che, nel match contro l’Olympiacos, ha mostrato le sue solite capacità di corsa in transizione ed un tiro da fuori, a tratti, devastante. Come lo stesso Horton, sempre utile in difesa e già col giusto feeling con gli alley-up di Robinson. Anche Yeboah sembra, dividendosi tra il ruolo di tre e quello di quattro, poter essere una pedina importante nello scacchiere di Repesa che, dal suo canto, sta impostando il sistema di gioco su una grande predisposizione alla corsa, punteggi alti, e tanti possessi. La difesa la si è vista ancora a tratti ma, a settembre, guai non fosse così. A proposito di difesa, Rossato appare l’inviato speciale contro i top scorer avversari, con la sua grande aggressività sulla palla, potendo anche spendere dei falli, e certamente con la licenza di sparare dai 6.75 dall’altro lato del campo. Alibegovic infine ha dimostrato di essere già on fire, pronto a far male con la sua atipicità. In sostanza, una buona preparazione, fruttuosa, purtroppo frenata da qualche guaio fisico, ed in tal senso sarò decisivo recuperare Pleiss, per capire come possa incastrarsi col gioco di Repesa, ovviamente con caratteristiche diverse da Horton. Pronto, il tedesco, a beneficiare dell’area aperta, per colpire col suo tiro da fuori. Adesso è semplicemente esordio in LBA! Il 28 settembre è infatti già game day casalingo contro la blasonata Virtus Bologna di coach Banchi. Sold out già da giorni. Salvatore Barraco
Trapani Shark – Virtus Segafredo Bologna 88-89.
Impresa sfiorata! Trapani perde di 1. Fuori Shenghelia tra i felsinei, out Galloway tra i padroni di casa. I granata iniziano forte, subito 11-2 cavalcando